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L' INVERNO E LA PRIMAVERA
Favola di esopo
La Primavera e l'Inverno
sono due stagioni completamente opposte che non sono
mai riuscite a trovare la corretta armonia per andare d'accordo. Fortunatamente
esse non devono convivere, infatti, quando compare una deve umilmente
ritirarsi l'altro.
Un giorno il signor Inverno
si trovò faccia a faccia con la giovane signorina Primavera.
L'anziana stagione, con quella sua aria sapiente prese a dire: "Mia
cara amica, tu non sai essere decisa e determinata. Quando giunge il
tuo periodo annuale, le persone e gli animali ne approfittano per precipitarsi
fuori dalle loro case o dalle loro tane e si riversano in quei prati
che tu, con tanta premura, hai provveduto a far fiorire. Essi strappano
i giovani arbusti, calpestano senza pietà l'erba e assorbono
ogni sorso di quel sole splendente che, col tuo arrivo diventa più
caldo. I tuoi frutti vengono ignobilmente raccolti e divorati e infine,
con il baccano e la cagnara che tutti fanno, non ti permettono neppure
di riposare in pace. Invece io incuto timore e rispetto con le mie nebbie,
il freddo e il gelo. La gente si rintana in casa e non esce quasi mai
per paura del brutto tempo e così mi lascia riposare tranquillo".
La bella e dolce Primavera, colpita
da quelle parole, rispose: "Il mio arrivo è desiderato da
tutti e le persone mi amano. Tu non puoi nemmeno immaginare cosa significhi
essere tanto apprezzati. E' una sensazione bellissima che non potrai
mai provare perché con il freddo che porti al tuo arrivo anche
i cuori più caldi si raggelano". L'inverno non disse più
niente e si fermò a riflettere. Forse, essere ammirati ed amati
dagli altri, poteva anche essere una bella sensazione.
Per ottenere rispetto ed amore
non serve utilizzare la forza ed incutere paura invece i migliori risultati
si ottengono con la bontà a la sensibilità.
favola
Esopo