Le fiabe.com
- favole esopo
LA VOLPE E IL LEONE.
Favole di esopo.
Quella mattina una volpe se ne andava
tranquilla per i prati rifioriti dopo la brutta stagione invernale.
I profumi della natura le solleticavano le nari accarezzandole la fantasia,
permettendole di sognare paesi lontani, belli e sconosciuti. All'improvviso
la sua attenzione venne richiamata da un violento ruggito.Era un verso
che non aveva mai sentito e, terrorizzata, fuggì a nascondersi
dietro ad un cespuglio. Da li poté vedere, riparata tra le foglie,
il terribile animale che aveva emesso quel suono: si trattava di un
leone, una bestia a lei sconosciuta. Spaventata, la povera volpe, scappò
via il più velocemente possibile.
Trascorsero un paio di giorni tranquilli
dopo quel brutto incontro che sembrava quasi essere stato dimenticato,
quando, d'un tratto, la piccola volpe si imbatté ancora nel leone.
Questa volta il Re della foresta le apparve proprio davanti ostacolandole
il cammino. Essa, impaurita, iniziò a tremare come una foglia
senza tuttavia fuggire ma rimanendo ferma al suo posto fino a quando
il leone non si fu allontanato. La terza volta che la volpe si imbatté
in quel grosso e possente animale dal risonante ruggito, scoprì
che il proprio timore nei suoi confronti andava pian piano assopendosi.
Così, durante il successivo incontro con il leone, si dimostrò
molto più calma e riuscì persino a guardarlo bene dentro
agli occhi salutandolo con un cordiale 'buongiorno!".Infine, quando
ebbe ancora modo di vederlo, la volpe provò a parlargli e riuscì
finalmente a scoprire in lui doti come il coraggio e l'intelligenza.
Da quel giorno non si stancò
mai di ascoltarlo sicura che, dall'esperienza di un animale così
astuto e bravo cacciatore, avrebbe tratto solo vantaggi.
(da Esopo)
Se imparassimo a conoscere ciò che ci spaventa, riusciremmo
a superare le nostre paure.
favola
Esopo