Il topo e la rana
Favole Fedro
Il topo e la rana
Il topo per poter attraversare più
facilmente un fiume, chiese aiuto alla rana. La rana con un filo lega
ad una delle sue zampe di dietro uno dei piedi anteriori del topo. Quando
a nuoto furono arrivati a mezzo del fiume, la rana, tradendo la parola
data, si tuffò sott'acqua e si trascinò dietro il sorcio.
Morto il sorcio venne a galla e ondeggiava sui flutti. Il nibbio che
volava adocchiò la preda: strappò il topo e insieme portò
via la rana che era con esso legata. La perfida, che col tradimento
aveva attentato alla vita dell'altro, trovò insieme la rovina
anche lei e fu distrutta.
Coloro che nuocciono ad altri periscono (a loro volta).
da: Fedro